Garole

Gabbiano [audio] , s. m. Uccello da richiamo al quale, dopo essere stato in gabbia, viene data la libertà alla fine della stagione di caccia.

Gabbione [audio] , s. m. Grossa gabbia usata per l’allevamento dei conigli.

Gabina [audio] , s. f. Cabina.

Gabinetto [audio] , s. m. Latrina.

Gagge [audio] (garge), s. f. pl. Branchie.

Gaggio, s. m. Il giocatore che alla fine prende la posta residua, senza giocare, dopo che tutti gli altri hanno giocato. Sono rimasto gaggio [audio] - Sono gaggio [audio] . Parola usata da Dante nel Fiore, Numero III L’Amato e Amore, verso 5: “E per più sicurtà gli diedi in gaggio Il cor, ch’e’ non avesse gelosia Ched’ i’ fedel e puro i’ no gli sia, E sempre lui tener a segnó maggio.” e nel Fiore, Numero CLXXVIII: “E se ’l diavol l’avesse fatto saggio, E che lla donna veggia ch’à dottanza Di non volerle far questa prestanza, Imantenente sì gli mandi un gaggio.”

Gagliano [audio] , lu. Galliano. Località sulla destra andando dal Botteghino verso Sant’Ermo, sotto Tremoleto.

Gallà [audio] , v. tr. L’azione di fecondare le uova d’una gallina da parte del gallo, gallare.

Galla, s. f. Vescica. Ciò ’na galla ner piede! [audio]

Gallato, agg. Fecondato. L’ (le) ova eran tutte gallate. Son nati quattordici pucini. [audio]

Gàllera [audio] , s. f. Galla.

Gàllera, s. f. Peso leggerissimo. È leggero ’ome ’na gàllera! [audio]

Gallerone, s. m. Cappone non riuscito. Domenia (domenica) si ’oce (cuoce) quer gallerone laggiù. [audio]

Galletti [audio] , s. m. pl. Fungo (cantharellus cibarius).

Galletto marzòlo [audio] , s. m. + agg. Upupa. Il nome è dovuto alla cresta di piume erettili che ha sul capo e al fatto che arriva nel mese di marzo, a primavera.

Gallina bugginese [audio] , s. f. + agg. gallina bantam, di razza nana. Forse da Buginese, popolazione di Celebes in Indonesia. Anche bantam è riferito all’Indonesia essendo il nome di un sultanato di Giava. Un detto noto è: “La gallina bugginese ha cent’anni e mostra un mese [audio] ”. È dovuto al fatto che la bugginese è una razza nana per cui anche quando è vecchia, rimane piccola, e sembra giovane.

Gallinaio [audio] , s. m. Pollaio, gallinaio.

Gallinella [audio] , s. f. Faraona.

Gallozzine, s. f. pl. Bolle d’aria o altro gas. A me mi piace l’acqua d’Uliveto perché cià tutte quelle gallozzine dentro ’e t’aitano (aiutano) a digerì. [audio]

Gambali, s. m. pl. Stivali alti di gomma. Maria portami e (i) gambali ’e voglio ’ndà a caccia, no le scarpe di vacchetta! [audio]

Gamberonci [audio] , Fiumiciattolo che passa nella valle di Ceppaiano e sfocia nell’Orcina.

Gambetta [audio] , s. f. Sgambetto.

Ganzata [audio] , s. f. Atto da ammirare, fatto benissimo.

Ganzo, s. m. Cosa bella e fatta bene, persona capace e in gamba, amante/fidanzato. Se’ (sei) un ganzo! [audio] - A: ’N (in) dù (dove) è Carla? [audio] B: Sarà ’ndata a giro cor su’ ganzo. [audio]

Ganzo, agg. Bravo, bello, fatto bene. Ganzo che è, com’è ganzo. [audio]

Garantito al limone! [audio] loc. Sicuro.

Garbà, v. intr. Piacere, garbare. Bello ’uer cappotto. Mi garba! [audio] - Bello ’uer dorce. Mi garba! [audio] (vedendolo). - Ma: Questo dorce mi piace morto [audio] (mangiandolo). - Mi garba ’otesto vestito. [audio] - Mi garba ’otesto profumo. [audio] - Mi garba ’ella ’anzonetta. [audio] - Mi garba ’sto velluto; è morto morbido. [audio] - Mi garba bé quest’ acqua fresca! [audio] - Bono ’esto dorce. Mi piace! [audio] - Mi garba mangià. [audio]

Gargana [audio] , s. f. Gola.

Gargarozzo [audio] , s. m. Gozzo.

Garosia, s. f. Voglia smodata. Ma cos’è tutta ’otesta (codesta = cotesta) garosia? Sta’ (stai) ’n (un) po’ più carma! [audio]

Garoso [audio] , agg. Voglioso.

Gasse [audio] , s. m. Gas.

Gastigo [audio] , s. m. Castigo.

Gatta ci ’ova! loc. C’è qualcosa sotto. Mi persuade poo, gatta ci ’ova! [audio]

Gatta pelosa [audio] , s. f. + agg. Processionaria. Ho trovato che gatta significa bruco in veronese e in altri dialetti.

Gatta porcina [audio] , s. f. + agg. Acaro della pula.

Gatto micione [audio] , loc. Persona che fa finta di non interessarsi a quello che succede intorno a lui.

Gattonà, v. tr. Seguire come fa un gatto. L’avrò gattonato un’ora; e po’ ’uando n’ (gli) ero guasi rivato a tiro, è volato via. [audio]

Gattoni, s. m. pl. Con le mani e le ginocchia per terra. Andà gattoni. [audio]

Gatto puzzo [audio] , s. m. + agg. Puzzola, faina, martora, gatto selvatico.

Gàzzera [audio] , s. f. Gazza.

Gazzosa [audio] , s. f. Gassosa.

Gemïà (gemiare = gemicare), v. trans. Versare. E ’ontinua a gemïà! E va rifatto novo sennò piano piano l’acqua sparisce. [audio]

Genìa, s. f. Razza. Malidetto te e tutta la tu’ genia! [audio]

Gentirmente, avv. Gentilmente. Quando voi ’arcosa (quarcosa = qualcosa), e lo potresti chiede anco più gentirmente! [audio]

Geòmetro [audio] , s. m. Geometra.

E (i) Geppetti [audio] , lu. Località sulla sinistra andando dal Botteghino verso Sant’Ermo, sotto il Poggio a’ venti.

Geppino [audio] , s. m. Nel gioco della scopa, il sette di quadri.

Gersa [audio] , s. m. Mora di gelso.

Gerso [audio] , s. m. Gelso.

Er (il) Gersumino [audio] (Gelsomino), lu. Località in cima alla salita degli Zizzoli, sulla destra.

Gersumino [audio] , s. m. Gelsomino.

Ghenga, s. f. Insieme di persone pericolose, gentaglia. (dall’inglese gang). Che ghenga! [audio]

Ghiaccià, v. intr. Raffreddare, ghiacciare. Vieni, su, sennò ti ghiaccia la minestra! [audio]

Ghiaccino, agg. Freddo. A: Ghiaccina, eh! [audio] B: È ghiacciona! [audio]

Ghiaccio, agg. Freddo. Sento ghiaccio [audio] .

Ghiaccio marmato, loc. Molto freddo. L’acqua? È ghiaccia marmata! [audio]

Ghiaccio stecchito, loc. Molto freddo. Cfr. “morto stecchito” cioè duro come uno stecco, e freddo. Per cui è così ghiaccio che diventa stecchito. L’acqua? È ghiaccia stecchita! [audio]

Ghiacé, v. intr. Giacere. Mettiti a ghiacé [audio] - Era lì a ghiacé, e ’un si mosse [audio] . - Sono stracco, mi metto un po’ a ghiacé. [audio]

Ghiaiùccoli, s. m. pl. Ghiaia minuta. E pensà che quand’ero piccino ’r (il) melagrano (melograno) mi parea la fine der mondo, e ora mi sembrano ghiaiuccoli aspri! [audio]

Ghìgole, s. f. pl. Solletico. Te le posso fà le ghìgole? [audio]

Ghìngheri, s. m. pl. Ben vestito. Mettisi ’n ghìngheri. [audio]

Ghiozzo, agg. Detto di persona dai modi volgari. Mamma mia ’ome se’ ghiozzo! [audio]

Ghiozzo, agg. Detto di pane o dolce cotto in maniera rozza. Mamma mia ’om’ e’ ghiozzo questo pane! ’Un si por mangià! [audio]

Giacchettata, s. f. Compito o opera facile da farsi. O che ci vole! È ’na giacchettata! [audio]

Giallone [audio] , s. m. Calabrone.

Gigi [audio] , s. m. Nome con il quale viene indicato il baco che si trova dentro la frutta.

Gigino [audio] , s. m. Nome con il quale viene indicato il baco che si trova dentro la frutta.

Gilerino, s. m. Dimin. di gilè (panciotto). Guarda ’e gilerino ’e cià quello lì! [audio]

Ginepraio, s. m. Situazione difficile. Samo ’n (in) un ginepraio! [audio]

Ginepreto [audio] , lu. Tale località si trova sulla sinistra della salita di Siberia.

Gingillassi [audio] , v. intr. pron. Perdere tempo.

Gingillone [audio] , s. m. Persona che perde tempo.

Ginnàstïa [audio] , s. f. Ginnastica.

Ginocchi [audio] , s. m. pl. Ginocchia.

Ginse [audio] , s. m. pl. Jeans.

Gioà [audio] , v. tr. Giocare.

Gioà per er pentolino [audio] , loc. Giocare pensando solo ai soldi da vincere.

Gioàttolo [audio] , s. m. Giocattolo.

Giografìa [audio] , s. f. Geografia.

E (i) Gioielli [audio] , lu. Località che si trova andando da Siberia a Ceppaiano.

Gioino, s. m. Giochino (elettronico o altro). A: O cosa fai? [audio] B: Gnente. È un gioino novo. [audio]

Gioo [audio] , s. m. Gioco.

Giornalino [audio] , s. m. Giornale a fumetti.

Giornino [audio] , s. m. Orlo a giorno.

Giostre, s. f. pl. Luna park. Vieni si va a vedé, sur prato della ’iesa (chiesa) son’ rivate le giostre. [audio]

Giovanotto, s. m. Celibe. A: Ma poi s’è sposato Paolo? [audio] B: No, è sempre giovanotto! [audio]

Giovassi, v. intr. pron. Usare o mangiare qualcosa senza problemi. Io mangià ’n du’ ha mangiato zio! Nemmeno per sogno! ’Un me ne giovo! [audio]

Gippe [audio] , s. f. Jeep.

Gippone [audio] , s. m. Grossa Jeep.

Girà, v. tr. Andar bene. Finché ni (gli) gira! [audio]

Giranio [audio] , s. m. Geranio.

Girata, s. f. Gita, passeggiata. Gnamo, si va a fà ’na girata in bicicretta. [audio]

Girellone, s. m. Persona che va molto a giro. Ma perché ’un va’ (vai) a casa? Se’ (sei) ’n gran girellone! [audio]

Girigogolo [audio] , s. m. Ghirigoro, girigogolo.

Giro giro [audio] , loc. Intorno.

Gironzolà [audio] , v. intr. Andare in qua e là senza una meta.

Girottolà [audio] , v. intr. Andare in qua e là senza una meta.

Giù! inter. Dai! ’Un te la piglià, giù! [audio] - Vieni, giù, si beve ’uarcosa. [audio] - Giù, via, ora vado via! [audio]

Giudià [audio] , v. intr. Giudicare.

Giù di lì, loc. Circa. Da qui a Pisa ci son’ 25 ’ilometri, o giù di lì. [audio]

Giulebbe, s. m. Cosa molto buona e dolce. Acciderba ’om (come) è bono! Questo vino è un giulebbe! [audio]

Gli è, loc. È. Gli è più grande er (il) mi’ Bati! [audio] È quello che disse una crespinese vedendo il Granduca venuto in visita ufficiale a Crespina. Credeva che il Granduca fosse grande e invece era piccolino. Bati era il marito della signora.

Gnamo! [audio] v. intr. (imp.) Andiamo!

Gnaolà, v. tr. Lamentarsi. Dal verso del gatto. Cosa gnaoli? [audio]

Gnente, s. m. Niente. ’ Un c’è gnente. [audio]

Gnepitella [audio] , s. f. Nepitella. (calaminta nepeta).

Gnoccà, v. intr. Arrabbiarsi. Sta’ (stai) bono sennò gnocca! [audio]

Gnocco, Vocabolarios. m. Nervoso. O, la smetti, se no mi fa’ piglià lo gnocco! [audio]

Gnorante (ignorante), agg. Cattivo, dispettoso. Come se’ (sei) gnorante! Ma che t’ho fatto di male? [audio]

Gnorante (ignorante)’om’ (come)’r (il) pane di saìna! loc. Cattivo, dispettoso com’è cattivo il pane fatto con la saggina. Se’ (sei) gnorante ’om’ er pane di saìna! [audio]

Gnudassi [audio] , v.rifl. Ignudarsi, spogliarsi.

Gnudo [audio] , agg. Nudo.

Gò [audio] , s. m. Goal.

Gòbbi [audio] , s. m. pl. Cardoni.

Góbbio [audio] , s. m. Gozzo degli uccelli, ingluvie.

Gobbo [audio] , s. m. Fante. Nel gioco delle carte.

Goccino, s. m. Un poco di bevanda. Dammnene ’n (un) goccino. [audio]

Gócciola [audio] , s. f. Goccia.

Gocciolino, s. m. Un poco di bevanda o altro. Dammnene ’n (un) gocciolino. [audio] - Aspetta ’n gocciolino, ora vengo. ’Un avé furia! [audio]

Gócciolo, s. m. Goccio, poco. Me ne dai un gocciolo? [audio]

Gòffo, s. m. Primiera. Ho fatto gòffo. [audio]

Gogliata, s. f. Gugliata. Dammi ’na gogliata di filo per finì di riucì ’sti (questi) ’arzini. [audio]

Gola d’inferno [audio] , loc. Ingordo.

Golié [audio] , s. m. Collana. Dal francese collier.

Gommino [audio] , s. m. Elastico.

Gonfolina [audio] , s. f. Pietra serena.

Gonzo, s. m. Persona facile da imbrogliare. Ha’ (hai) visto alla fiera ’uello ’on tre campanelli ’om’era bravo? Quello ti frega ch’è un piacé. Meglio ’un (non) gioacci, son chiapparelli (giochi nei quali non si può vincere) per e gonzi. [audio] - Ha’ (hai) visto alla fiera ’uello ’on du’ ’ampanelli ’om’era bravo? Quello aspettava (i) gonzi. [audio]

Gora, s. f. Alone residuo di macchia. Io l’ho pulito ma c’è rimasta sempre la gora e ’un ne vor sapè d’andà via! [audio]

Gorfe [audio] , s. m. Golf.

Gostà, v. intr. Costare. E son calate. Gostano morto meno [audio] . - E son calate, e ora ’ostan morto meno! [audio]

Gota [audio] , s. f. Guancia.

Gotoni [audio] , s. m. pl. Parotite.

Governà, v. tr. Dar da mangiare agli animali, governare. Governà le bestie. [audio]

Governo [audio] , s. m. L’insieme delle pigne d’uva che vengono messe nella botte in un secondo tempo.

Gozzata [audio] , s. f. Abbondante sorsata (cfr. gozzo).

Gozzatina, s. f. Piccolo sorso. Dammene ’na gozzatina. [audio]

Gòzzo, s. m. Un piccolo specchio d’acqua. Un gózzo d’acqua. [audio]

Gózzo [audio] , s. m. Parte del collo ingrossata a causa di un malfunzionamento della tiroide.

Graccio [audio] , s. m. Cornacchia. Il nome è dovuto allo sgradevole verso che fa: gra, gra, gra.

Gradìolo [audio] , s. m. Gladiolo.

Grammàtïa [audio] , s. f. Grammatica.

Grammòfano [audio] , s. m. Grammofono.

Grampo [audio] , s. m. Crampo.

Granata, s. f. Scopa. A: Ma la granata, ’un l’usi più? [audio] B: No. [audio] A: Perché? [audio] B: Perché ’un è pratia! [audio]

Granchi’ (granchio) a secco [audio] , loc. Strizzatura della pelle.

Granchio [audio] , s. m. Crampo.

Grandiglione, s. m. Giovincello un po’ alto. Ma’ un ti vergogni! Un grandiglione ’ome te mettisi ’on uno ’osì piccino! [audio]

Grandua [audio] , s. m. Granduca.

Granocchio [audio] , s. m. Rana.

Granturco [audio] , s. m. Mais, granoturco.

Grassellino, s. m. Pezzetto di grasso. Se tu lo vedessi mangià, ti dà ’r vortastomao: leva tutti i grassellini ammodino uno per uno prima di mangià la ciccia! [audio]

Grassello [audio] , s. m. Pezzetto di grasso.

Gratella, s. f. Graticola. La voi ’na braciolina? Te la ’ocio (cuocio) sverta sulla gratella. [audio]

Gràtisse, avv. Gratis (E non a gratis!) Lo prendo volentieri perché è gratisse. [audio]

Grattà [audio] , v. tr. Rubare, grattare.

Grattaapo [audio] , s. m. Grattacapo.

Gravatta [audio] , s. f. Cravatta.

Grèbano, s. m. Persona rozza. (da gleba) Ma se’ (sei) un grebano, eh! [audio]

Grembialata [audio] , s. f. Grembiulata.

Grembiale [audio] , s. m. Grembiule.

Grèmbio, s. m. Grembiule. Cià’ (ci hai) solo ’uesto (questo) di grembi? [audio]

Grembio, s. m. Grembo. ’Un ciàvevo gnente per portalle e allora l’ ho messe ’n (in) grembio. [audio]

Gremigna [audio] , s. f. Gramigna (cynodon dactylon). Importante nell’economia di prima perché le donne andavano a cercarla e la rivendevano come mangime per i cavalli.

Gremignòlo [audio] , s. m. Verme (larva di farfalla) segmentato, di colore arancione che abita sottoterra nocivo per le piante orticole. Ferretto (agriotes lineatus). Il nome deriva dal fatto che il diametro e il corpo a segmenti ricordano la forma della radice della gremigna (gramigna).

Gricemia [audio] , s. f. Glicemia.

Grìcine [audio] , s. m. Glicine.

Grimardello [audio] , s. m. Grimaldello.

Grinzoso, agg. Pieno di grinze. Cotesto gorfe (golf) un’ me lo metto! È tutto grinzoso! E te lo metti te, se ti va bene! Io ’un lo voglio! Ha ’apito? [audio]

Grisantemo [audio] , s. m. Crisantemo.

Gristiano [audio] , s. m. Cristiano.

Groma [audio] , s. f. Gromma, sudicio a grumi. Tartaro che si deposita nelle botti.

Gromoso [audio] , agg. Grommoso, pieno di sudicio incrostato.

Grónchio, agg. Rattrappito. Ho le mane tutte grónchie. [audio]

Gronda [audio] , s. f. Grondaia. Parola usata da Dante, tra l’altro, nel Paradiso, Canto xxx, verso 88: “e sì come di lei bevve la gronda de le palpebre mie, così mi parve di sua lunghezza divenuta tonda.”

Grondà, v. intr. Versare, grondare. Qui gronda tutto a tutto spiano! [audio]

Grondà, v. intr. Sudare copiosamente, grondare. E grondo! Dopo ’sta (questa) fatiata mi voglio riposà du’ (due) mesi! [audio]

Grondoni, grondoni, loc. Curvo. Ma ’n dù vai tutto grondoni, grondoni? [audio]

Gropponata, s. f. Colpo alla schiena, cadendo. T’ha picchiato ’na gropponata ’e pensavo ’un si rialzasse più! [audio]

Groppone [audio] , s. m. Schiena.

Groria [audio] , s. f. Gloria.

Grosta, s. f. Crosta. A me ’r (il) pane mi piace ’olla grosta bella secca. [audio]

Grostino [audio] , s. m. Crostino.

Grostino, s. m. Persona intrattabile. È un grostino per ride [audio] (Cioè, sul serio).

Grotta [audio] , s. f. Salita. Parola usata da Dante, tra l’altro, nell’Inferno, Canto xxi, verso 110: “E se l’andare avante pur vi piace, andatevene su per questa grotta;”.

Le Grotte [audio] , La salita che porta a Crespina venendo da Cenaia. In un’ampia zona del pisano e del livornese il vocabolo grotta vuol dire salita. Anticamente il nome grotta è stato esteso a burroni e simili, considerando le loro pareti come se formassero una grotta, anche se scoperchiata. Da questo è stato facile estendere il significato a una salita, a un argine. Per quanto riguarda il plurale, penso sia dovuto al fatto che è molto lunga; in pratica sono due salite perché a metà (a mezze Grotte) c’è un pezzo meno ripido che fa da stacco, come sa bene chi le monta in bicicletta.

Grotticella, s. f. Piccola salita. Gnamo o che ’un ce la fa’ più! Ma cosa voi ’e (che) sia ’sta (questa) grotticella pe’ no’ (noi) due! [audio]

Grotticellina [audio] , s. f. Piccola salita.

Grottone [audio] , s. m. Una grossa salita.

Grugà, v. intr. Verso delle rane. A: Ma c’enno (e = i) granocchi nella vasca? [audio] B: Si, senti ’ome grugano. [audio] Grugare, in italiano, è il verso che fanno i piccioni. Io l’ho sentito adoperato per il verso delle rane.

Guà, inter. Guarda. Guà, chi si vede! [audio]

Guanciale [audio] , s. m. Cuscino.

La Guardia [audio] , lu. Località che si trova in cima a via Montegrappa.

Guardigiano [audio] , s. m. Abitante della Guardia.

Guasi, avv. Quasi. È guasi l’arba! [audio]

Guasi guasi, loc. Forse; essere propenso a... Guasi guasi vengo anch’io! [audio]

Guastato, agg. Detto di persona non più amica. Si son guastati! [audio]

Guasto, agg. Non più amico. È guasto! ’Un mi guarda nemmeno più. [audio]

Guasto [audio] , agg. Di cibo non buono, andato a male.

Guazza [audio] , s. f. Rugiada.

Guercio, agg. Cieco da un occhio. È guercio da un occhio. [audio]

Guida [audio] , s. f. Albero secco o al quale sono state tolte le foglie, messo vicino a un capanno da caccia per farci posare gli uccelli e poterli quindi vedere bene.

Guide, s. f. pl. Redini. Pigliale te le guide, io faccio un pisolino. [audio]