Qarole

Quaderna [audio] , s. f. Quaterna (al gioco del lotto).

Quadrà, v. intr. Persuadere.’ Un mi ’uadra punto [audio] (= per niente)!

Quadrigliati [audio] , s. m. pl. Gioco di carte simile al terziglio. Come dice il nome si gioca in quattro, il terziglio in tre.

Quadrisse [audio] , s. m. Quattro carte uguali.

Quainaio, s. m. Persona che ha soldi in abbondanza. Ma ti ’eti (cheti) te, se’ (sei) un quainaio! [audio]

Quaini [audio] , s. m. pl. Quattrini.

Quand’ e ti pare, loc. Quando ti pare. ’Un c’ è probremi. Te vieni quand’ e ti pare. [audio]

Quando piscian le galline, loc. Mai! Te apri bocca quando piscian le galline. [audio]

Quando voglio ragionà con un bischero, lo tiro fori, e ci ’iacchiero! loc. Risposta, leggermente cattiva, a una persona che fa una domanda relativa ad un argomento sgradito, rispetto al quale i pareri sono sicuramente discordi. A: Ma te cosa ne pensi della nova politia? [audio] B: Lo sai ’ome diano a Crespina? Quando voglio ragionà con un bischero, lo tiro fori, e ci ’iacchiero! [audio]

Quarantauattro, Agg. numerale cardinale. Quarantaquattro [audio]

Quarche, agg. indef. Qualche. Quarche vorta guarda di venì! [audio]

Quarche cosellina, loc. Poca roba. A: Ha’ trovato gnente? [audio] B: Quarche cosellina. [audio]

Quarcosa, pron. indef. Qualcosa. Mi sento illanguidì lo stomao (stomaco). Deo mangià quarcosa. [audio]

Quarcuno, pron. indef. Qualcuno. C’è quarcuno? [audio]

Quarsiasi, agg indef. Qualsiasi. Quarsiasi ’osa (cosa) fa, la fa sempre ’ascà (cascà = cascare) dall’arto! [audio]

Quatto quatto [audio] , loc. Modo di camminare: abbassato e silenzioso.

Quattri, s. m. pl. Quattro. Nel gioco delle carte. Ciò du’ (due) ’uattri! [audio]

Quattro strade [audio] , lu. Località all’incrocio della via di Volpaia con la strada provinciale delle colline per Livorno.

Quattrostradese [audio] , s. m. Abitante delle Quattro strade.

Quello de’ (dei) fii (fichi)! loc. La persona che mette a posto l’interlocutore se ce ne sarà bisogno. Guarda, sta’ (stai) attento, perché io son quello de’ fii! Ha’ (hai) apito [audio] (capito)?

Quer che c’è c’è! loc. Ci s’arrangia con quello che c’è. Se rimanete a cena ci s’arrangia, quer che c’è c’è! [audio] - Si, ma ’un vi disturbate, quer che c’è c’è! Va tutto bene! [audio]

Quer che mi pare e piace [audio] , loc. Modo di dire ignorante in risposta alla domanda indiscreta di sapere cosa una persona sta facendo.

Quer dì! loc. Da tanto tempo. A: Bia ’ndà a vedé se son nati li sparagi. [audio] B: È quer dì che te lo dio! [audio]

Qui, Quo, Qua [audio] , qui pro quo. Non è che i tre nipotini di Paperino vengano evocati per dire che c’è stato un fraintendimento. È solo per portare un esempio di come certe parole vengono talvolta percepite e interiorizzate. Mi trovavo in un ufficio pubblico e aspettavo il mio turno all’ufficio ricezione. L’addetta rispose alla signora che mi precedeva e che si lamentava di non ricordo più quale disservizio, dicendole che c’era stato un qui, quo, qua. Le parole erano diverse ma il ritmo era lo stesso. La signora non si scompose e io nemmeno, anche se venendo via mi era venuta la voglia di pregare l’impiegata di portare i miei saluti a Nonna Papera.

Quistionà, v. intr. Questionare, discutere animatamente. Senti io ’un n’ho tanta voglia di stà a quistionà, dammi ’uello (quello) ’e credi e facciamola finita! [audio]

Quistione, s. f. Questione. ’Un è quistione di ’un volé fà le ’ose (cose). È che ’un ciò tempo! [audio]