Animali

Acciuga, s.f. Alice, acciuga.

Aspito, s.m. Aspide.

Bao tènio, s.m. Tenia.

Becio, s.m. Lombrico.

Bellora , s.f. Donnola.

Biacco, s.m. Serpente coluber viridiflavos.

Bodda, s.f. Rospo. Parola usata dal Boccaccio (botta) nel Decamerone, quarta giornata, novella settima: ``era sotto il cesto di quella salvia una botta di maravigliosa grandezza''. Parola usata anche da Niccolò Machiavelli (botta) nella Mandragola, atto 3°, scena VI Messer Niccia: ``come disse la botta all'erpice''. Bodda 'ucciara (cucciara) a Viareggio è la tartaruga marina (caretta caretta), simile, fatte le debite proporzioni, ad una bodda. Cucciara dà l'idea di esser schiacciata a terra, a cuccia.

Boddicchio, s.m. Piccolo rospo.

Boddone, s.m. Grosso rospo.

Bugginese, s.f. gallina bantam, di razza nana. Forse da Buginese, popolazione di Celebes in Indonesia. Anche bantam è riferito all'Indonesia essendo il nome di un sultanato di Giava. Un detto noto è: ``La gallina bugginese ha cent'anni e mostra un mese'', dovuto al fatto che la bugginese è una razza nana per cui anche quando è vecchia, rimane piccola, e sembra giovane.

Calandra, s.f. Insetto (cetonia aurata) di un bel colore verde cangiante che predilige i fiori gialli nei campi, specialmente ranunculus acris, e le rose nel giardino.

Ciala, s.f. Cicala.

Ciala, s.f. Canocchia. (squilla mantis.)}

Cignale, s.m. Cinghiale.

Cignalino, s.m. Calabrone.

Cimicia, s.f. (pl. cimice) Cimice.

Conigliolo, s.m. Coniglio.

Crognolo, s.m. Pesciolino da frittura (atherina hepsetus.)

Culera, s.f. Formica rossa.

Derfino, s.m. Delfino.

Elïottero, s.m. Libellula.

Forbicine, s.f.pl. (forficula auricularia.)

Formïa, s.f. Formica.

Formïola, s.f. Formica. A: C'è 'na vespa nell'acqua! B: Le vespe son di du' tipi: coll'ale o colle rote. Cotesta è 'na formïola!

Formïolone, s.m. Grossa formica.

Formïone, s.m. Grossa formica.

Gabbiano, s.m. Uccello da richiamo al quale, dopo essere stato in gabbia, viene data la libertà alla fine della stagione di caccia.

Gallina bugginese, s.f. gallina bantam, di razza nana. Forse da Buginese, popolazione di Celebes in Indonesia. Anche bantam è riferito all'Indonesia essendo il nome di un sultanato di Giava. Un detto noto è: ``La gallina bugginese ha cent'anni e mostra un mese'', dovuto al fatto che la bugginese è una razza nana per cui anche quando è vecchia, rimane piccola, e sembra giovane.

Gallinella, s.f. Faraona.

Gatta pelosa, s.f. + agg. Processionaria. Ho trovato che gatta significa bruco in veronese e in altri dialetti.

Gatta porcina, s.f. + agg. Acaro della pula.

Gatto puzzo, s.m. + agg. Puzzola, faina, martora, gatto selvatico.

Giallone, s.m. Calabrone.

Granocchio, s.m. Ranocchio, rana.

Gremignòlo, s.m. Verme (larva di farfalla) segmentato, di colore arancione che abita sottoterra nocivo per le piante orticole. Ferretto (agriotes lineatus). Il nome deriva dal fatto che il diametro e il corpo a segmenti ricordano la forma della radice della gremigna (gramigna).

Iene, s.f. Iena. Madonna bona! 'Un l'aveo ma' visto 'osì (così) 'ncattivito, sembrava 'na iene.

Lape, s.f. Ape.

Lapino, s.m. Coniglio selvatico. Cfr. il francese lapin.

Lucignola, s.f. Luscengola, orbettino.

Lucio, s.m. Tacchino.

Lumaa, s.f. Lumaca. Nella pratica corrente, e intendo da parte dei mass media, viene spesso usato il termine lumaca per indicare le chiocciole. È facile ricordare la differenza tenendo presente che le chiocciole hanno la casa mentre le lumache sono delle poveracce che non ce l'hanno!

Maialino, s.m. (glomeris marginata.)

Maialino d'India, s.m. Cavia.

Marinella, s.f. Chiocciolina dei campi. (cantareus apertus.)

Mignatta, s.f. Sanguisuga.

Moscino, s.m. Moscerino.

Muggine, s.m. Cefalo, muggine.

Muratore, s.m. Insetto che fa un nido di fango. (sceliphron destillarotium.)

Nana, s.f. Anatra femmina.

Nano, s.m. Anatra maschio.

Peora, s.f. Pecora.

Pesaappelli, s.m. Cerambice delle querce.

Pesceane, s.~m. Pescecane.

Piattola, s.f. Scarafaggio.

Pidocchio pollino, s.m. Pidocchio dei polli.

Piombini, s.m.pl. Piccolissime zecche che vivono in gruppo. Il nome è dovuto al colore plumbeo.

Poente, s.m. Pointer. Cane da caccia.

Porpo, s.m. Polpo. (octopus vulgaris)

Puce, s.f. Pulce, pulci. Cotesto 'anino (canino) è pieno di puce! C'è un detto: Anc'alle puce ni (gli) viene la tosse! che si usa quando qualcuno fa qualcosa di più grande di lui! Per esempio un bambino che vuol bere il vino.

Pucino, s.m. Pulcino.

Ragnolo, s.m. Ragno. Il passaggio al diminutivo è una caratteristica della lingua popolare.

Ranocchio, s.m. Rana.

Reina, s.f. Carpa.

Rògiolo, s.m. Ramarro.

Ronzone, s.m. Moscone o altro insetto simile.

Rufola, s.f. Grillotalpa.

Serpe botraccia, s.f. Natrice dal collare, biscia acquatica.

Sette, s.m. Setter. Cane da caccia.

Tarpa, s.f. Talpa

Tarpone, s.m. Ratto. Da talpa, l'accrescitivo maschile per indicare maggiore grossezza.

Terrantola, s.f. (tarantola) Geco

Uccellino di Sant'Antonio, s.m. (macroglossum stellatarum.)

Vespa terrina, s.f. Vespa, (megachile centuncularis). Così chiamata perché scava il nido sotto terra

Vorpe, s.f. Volpe.