Modi di dire C

Caà la Befana, loc. Ricevere una punizione. E se continui, e ti caa la Befana!

Cambià vento, loc. Cambiare la situazione, le condizioni. 'Un lo vedi, è cambiato vento. Ora 'un si pol (pole = può) fà più come prima. - È già cambiato vento. Fa più freddo di prima. 'Un lo senti?

Capace..., loc. Può darsi che... Capace a aprile fa un freddo 'ane. (Può darsi che a aprile faccia un freddo cane).

Capo di lavoro (capolavoro), loc. Cosa fatta bene. Questo muro è 'n capo di lavoro! - Se credi d'avé fatto un ber capo di lavoro, ti sbagli di grosso!

Cardo 'ardo, loc. Caldo caldo. (Sorprendere una persona mentre sta facendo un'azione riprovevole, sul fatto, come se non fosse ancora raffreddato, e quindi ancora caldo caldo!). Ho visto la tu' vicina 'e (che) ti rubbava (i) 'arciofi. Se ti sbrighi ce la chiappi carda 'arda!

Cardo 'om' er piscio! loc. Caldo (in contrapposizione ad una bevanda preferita leggermente fresca). 'Sto vino è cardo 'om' er piscio!

Caso tinto, loc. Brutta situazione. Se vedi 'r (il) caso tinto, vieni via!

C'è belle e ito! loc. Non ci pensa nemmeno! A: Tra poo piove. C'è 'ndato Gino a prende e panni? B: Se, c'è belle e ito!

Ce n'è anco per er maiale! loc. Detto di cose abbondanti.

C'è nissuni? loc. C'è nessuno?

Cercà col lanternino, loc. Fare una cosa con molta difficoltà. Bia 'ndallo a cercà col lanternino!

Cercà Maria per avé, loc. Cercare una cosa impossibile a trovarsi, perdere tempo.

Cercà tigna, loc. Voler leticare. Ma te cerchi tigna. Se 'un ti levi di torno ti ci levo io!}

Che buo! loc. Che fortuna che hai!

Che di'! loc. Ma cosa dici! Non è possibile! A: Mamma, 'r (il) pigiama! B: E ' ner cassetto! A: 'Un ce n'è più punti (= non ce ne sono più)! B: 'Un è possibile, ce n'ho messo uno ieri, 'e di'!

Che dici! loc. Ma cosa dici! Non è possibile! A: Mamma, 'r (il) pigiama!} B: È ner cassetto!} A: 'Un ce n'è più punti} (= non ce ne sono più)! B: 'Un è possibile, ce n'ho messo uno ieri, 'e dici!}

Che lavori! loc. Che cose brutte! Che cose difficili da farsi.

Che mi possino acceà s' 'un è vero! Che mi possino (possano) acceà s' 'un è vero! loc. Frase usata per rendere più solenne un'affermazione.

Che palle! loc. Che noia!

Che viene, loc. Prossimo. Martedì che viene. - Sabato 'e viene.

Chiama e rispondi! loc. Commento a una risposta non a tono da parte di una persona che non capisce o non vuol capire. A: La levo 'na 'operta dal letto? B: Se mai metticene 'n'artra! A: Chiama e rispondi!

Chiamassi fori, loc. Uscire fuori da un accordo. Mi 'iamo fori!

Chi ha più giudizio, più n'adopri! loc. Fra due persone che discutono, deve essere la persona più sensata a comportarsi meglio.

Chi ecco? loc. Chi viene? Guarda un po' chi ecco! E qui mi sono trovato per la prima volta con un modo di dire non comune. Infatti è formato da un pronome relativo e da un avverbio. Stavo arrivando dalle Quattro strade e in prossimità della Casceta di Siberia, prima di svoltare a sinistra ho chiesto a mia moglie di guardare sulla destra se non veniva nessuno. Le ho quindi detto: ``Guarda un po' chi ecco!}'' e mi sono subito reso conto di aver detto qualcosa di molto strano. Ho quindi cercato di capire come funzionava. Bisogna partire da altre frasi. Ho pensato che fosse originato dal fatto che quando viene una persona si dice, per esempio, ecco Lorenzo. Non capendo il nome di chi arriva si chiederà, chi ecco? A questo punto il "chi ecco" però si è emancipato ed ha cominciato ad avere vita propria, per cui viene usato per domandare chi sta arrivando prima ancora che venga detto. La cosa forse è strampalata, però è ganza!

Chi l'ha più lungo se lo tira! loc. Frase detto da uno dei due antagonisti in riferimento all'esito della diatriba.

Chiotti chiotti, loc. Fermi in un posto riparato. Quando sono entrato l' (li) ho trovati tutt' e due 'e se ne stavano chiotti chiotti davanti 'r foo come se fossero du' statue.

Chi s'è visto s'è visto! loc. Detto come commento ad un'azione non ortodossa. Senti, noi si fa come s'era detto, e poi, 'i s'è visto s'è visto!

Chi 'un more si rivede! loc. Saluto ad una persona che non si vedeva da molto tempo.

Chi vive sperando moie caando! loc. Risposta a chi dice di sperare in qualche cosa.

Ciccia di gallina, loc. Pelle d'oca. Quando mi disse 'n (in) quella maniera, mi sentii rabbrividì e mi venne la ciccia di gallina!}

'Cidenti! loc. Accidenti! Ma te guarda, m'ha pinzato. 'Cidenti a lui, ma 'un sapea 'osa fa?!

Ci 'orre pio! loc. Non è la stessa cosa!

Ci s'ha, loc. Abbiamo. Se vo' rimané a cena ci fa' piacé. 'Un ciò tanta roba: un po' di pasta e du' (due = alcune) patate rifatte, ma si sta 'nsieme, ci s'ha tante 'ose da raccontatti.

Co' gnente, loc. A poco prezzo. Li è dove ci si 'ompravano (i) piatti. Con gnente ci si 'ompravano! con gnente

Come a uso, loc. Come se. Ni chiesi 'n du' 'ndava e mi rispose come a uso 'un lo sapesse nemmeno lei!

Come a uso che, loc. Come se. Ni chiesi 'n du' 'ndava e mi rispose come a uso che 'un lo sapesse nemmeno lei!}

Com'ène ène, loc. Com'è, è. Parola usata da Dante, nelle Rime, Numero xliii, verso 10: ``Dite ch'amare e non essere amato ene lo dol che più d'Amore dole, e manti dicon che più v'ha dol maggio''.

Come sonà a predia, loc. Alla grande.

Come sputà 'n terra, loc. Fare una cosa senza nessuno scrupolo. Io, se mi fanno 'ncazzà, ni do una legnata 'ome sputà 'n terra!

Com'esse..., loc. Per esempio... Com'esse..., se io volessi buttà tutto all'aria, 'osa (cosa) dirresti (diresti)?

Con le budella dell' uno ci strozzerei quell'artro! loc. Riferito a due persone cattive, o non necessariamente così.

Cor pagà, loc. Pagando. Cor pagà s'intende. 'Un lo voglio mia gratisse.

Corpo sciorto, loc. Diarrea. No, 'un lo posso mangià, ciò 'r corpo sciorto!

Corpus Domine, loc. Corpus Domini. La precissione del Corpus Domine.

Cosa l'ha' fatto a fà? loc. Perché l'hai fatto? Riferito a una cosa che non c'era bisogno di fare! Cosa lo fa' (fai) a fà?

Cos' e mi pare! loc. Quel che mi pare! A: Che fai? B: Cos' e mi pare!

Cosa mi pare! loc. Quel che mi pare! A: Che fai? B: Cosa mi pare!

Costà 'na(una)} cea, loc. Costare un'esagerazione. E se tu voi lo regalano! E 'osta 'na cea! Cea (= cieca) è un'anguilla piccolissima che di sicuro doveva costare poco.