Modi di dire E

E anche e anche, loc. E anche dopo, e anche di più. L'urtime previsioni diano 'e si parte alle due e mezzo, e anche e anche. - Ce ne vorranno una dozzina e anche e anche.

È capace..., loc. Può darsi che... `E capace te l'ho detto tre vorte di smette, ma te, duro, ha' (hai) vorsuto continuà lo stesso! - È capace va a finì che piove! - È capace 'e piove! - È capace che ha preso 'r (il) cavallo e sia 'ndato 'n (in) Parmerino da Agusta (Augusta).

È carda 'ome 'r piscio! loc. È molto calda! A: La voi un po' di birra? B: Ma è carda 'ome 'r piscio!

È cascato da piccino! loc. È stupido! Commento ad un'azione non proprio ortodossa. 'Un ci fa caso. È cascato da piccino !

E ce l'ebbi la mia! loc. Ricevere un forte rimprovero. Andai a casa e ci trovai mi' mà (madre) che m'aspettava: e ce l'ebbi la mia! 'Un (non) ne toccai ma ci mancò poo!

E certo! loc. Risposta di contrarietà. A: Me l'ha' (hai) 'omprato 'r (il) giornalino? B: Me lo sono dimentiato. Te lo 'ompro domani. A: E certo! È una risposta di aperta disapprovazione per la dimenticanza! - A: S'è 'ndato a piglià 'r gatto? B: E certo! È una risposta di aperto disappunto per una domanda che non tiene conto dei tempi necessari per fare una cosa. La risposta poteva essere anche: E certo, volo!

E che vor dì! loc. E cosa ce ne importa! A: Ma se si pesta tutto, e si sciupa. B: E che vor dì! E chi se ne frega!

E ci dice! loc. Non è la cosa adatta. Mettiti 'uesto 'appello. E se tu voi, e ci dice, quello che ti se' messo!

E ci 'orre! loc. C'è una bella differenza!

E ci 'orre pio! loc. Non è la stessa cosa!

E ci ricenno! loc. Sono tornati di nuovo! Ci sono di nuovo!

E ci riè! loc. È tornato di nuovo! C'è di nuovo!

E ci rienno! loc. Sono tornati di nuovo! Ci sono di nuovo!

È come dillo! loc. Non è un lavoro da poco! A: Guarda di levà tutte 'uelle (quelle) legna 'e son laggiù. B: È come dillo! Mi ci vorrà 'na settimana a dì poo.

È come trovà un cecio 'n mare! loc. Impossibilità manifesta di trovare una cosa.

E compagnia bella, loc. Ecc . Mi ci vole un pagneri, le forbici da pota, un panno, e compagnia bella.

E discorsi stanno 'n poo posto! loc. È inutile che tu chiacchieri!

Ehi pallacce! loc. Saluto a una persona con cui si ha confidenza.

È la su' (sua) morte, loc. È il modo migliore per cucinare una pietanza. A: Questi 'ardoni (cardoni) li faccio fritti e po' ner tegame 'o' pomodori, va bene? B: Se (pr: sè) (= certo), è la su' morte!

È l'ora di ieri a quest'ora! loc. Risposta con poco garbo a una richiesta di sapere che ore sono.

È manna se ..... loc. È già tanto se ..... È manna se ci si tira fori tre corbelli

È mar di poo! (poco) loc. Poco male! 'Un ti preoccupà, è mar di poo!

E me la daresti bona! loc. Previsione non apprezzata.

E mi preme! loc. Non ci penso nemmeno! A: Va' a vedé se ci sono (e) baccelli.} B: Se, e mi preme!

E mi ribolle! loc. Mi ritorna in mente con rabbia! Se ci ripenso, e mi ribolle! L'avessi tra le mane!

È 'n affare a caso! loc. È una cosa molto complicata!

È 'n affare per ride! loc. È una cosa molto complicata! Se levassino la 'orrente 'uando samo nell'ascensore, sarebbe 'n affare per ride!

È 'na roba per ride! loc. È una cosa molto complicata!

È 'ndata bodda! loc. Detto di cosa non riuscita.

E ninna! E mamma 'un vor dormì! loc. Commento alla ripetizione di una stessa cosa che non ha motivo di essere detta, come se non fosse stata capita. A: Hanno lasciato tutto sudicio senza nemmeno pulì!} B: Però 'na pulitina ne la poteano dà! C: E ninna! E mamma 'un vor dormì!

Enno affari seri! loc. Sono cose molto complicate!

È nova! loc. Non è certo una novità! De, è nova! O che se' ritornato?

E o! (pr: é ó) loc. Certo! A: Penso 'e la meglio 'osa sia andà a trovallo. B: E o

E piove, però! loc. Sta piovendo!

È quer che pol'esse! loc. Essere una cosa fuori dall'ordinario,in senso negativo. A: Ma 'r tu' marito? B: 'Un te lo so spiegà. È quer che pol'esse.

Er maiale sogna la ghianda! loc. Commento riferito a una persona che parla soltanto di quello che gli interessa.

Er tempo fa culaia! loc. Il tempo minaccia pioggia.

Er troppo stroppia! loc. Quando è troppo, è troppo!

E se tu voi ha detto bao! (baco) loc. Riferito a uno che ha detto delle cose importanti.

E se tu voi se' (sei)} 'r (il) Cacini! loc. Detto a uno che si dà delle arie.

E sie, loc. Si, certamente. A: Sarà meglio telefananni visto 'e 'un riva? B: E sie!

E son dolori! loc. Siamo nei guai.

Esse alla rivorverata, loc. Essere senza speranza.

Esse alle porte 'o' (coi) sassi, loc. Essere arrivati in fondo.

Esse all'urtimi reati, loc. Essere arrivati in fondo. La Piufa dev'esse all'urtimi reati! Quand'è a aspettà sotto la finestra der bagno 'e canta (= miagola), vor (vol = vuole) dì che sta per morì di fame!

Esse ar buo der concone, loc. Essere arrivati in fondo.

Essecene anco per er (il) maiale, loc. Essere abbondante. Vieni, 'un fà comprimenti. Ha' (hai) voglia di robba da mangià. Ce n'è anco per er maiale!

Esse der gatto, loc. Essere nei guai. E si, samo der gatto!

Esse fori fase, loc. Non sentirsi bene.

Esse guasimi, loc. Essermi quasi. Mi sembra una specie di metatesi. Ho detto specie perché secondo la grammatica la metatesi è uno spostamento di suoni all'interno di una parola, e qui, invece, siamo di fronte ad uno spostamento tra due parole. Mi sembra d'esse guasimi ripreso.} Avrei potuto anche dire: Mi sembra d'essimi guasi ripreso.} Però io ho preferito l'altro modo di dire e ho riportato il secondo solo per vedere lo spostamento della particella pronominale mi.

Esse l'asso, loc. Essere la cosa giusta, quella capace di risolvere ogni problema, come l'asso nel gioco della briscola. Questo sarebbe l'asso!}

Esse nelle mane dell'urtimo padrone! loc. Essere arrivati in fondo.

Esse ne' (nei) rafani, loc. Essere nei guai. E si, samo propio ne' rafani!

Esse ne' (nei) su' cenci, loc. Star bene. E si, è propio ne' su' cenci!

Esse 'n (in)} tempera (tempra), loc. Essere pronto, dell'umore giusto, ben predisposto. Bia (bisogna) pigliallo 'uand'è 'n (in) tempera!

Esse 'n (in)} un bittibello, loc. Essere nei guai. Dal latino vertibellum. E si, samo propio 'n un bittibello E 'un so come si farà a sorticci!

Esse 'n (in) un rafanaio, loc. Essere nei guai.

Esse per le bue, loc. Essere messo male economicamente. Samo per le bue, 'un (non) lo so se ci si sorte!

Esse pieno, loc. Essere stufo. Ora 'un (non) sopporto più. Son propio pieno!

Esse sempre lì cor conto! loc. Essere sempre la stessa storia. E samo sempre lì cor conto! Se vor fà quarcosa, dee levà prima la su' roba che ha lasciato a giro!

Esse un culo rotto, loc. Avere fortuna. Che culo rotto 'e sei!

Essisi (essersi) giurato, loc. Avere giurato. Mi son giurato 'e finché campo 'un metterò più piede in casa sua!

È su' pà nato e sputato, loc. È uguale preciso a suo padre.

E tanto è la via dell'orto! loc. Detto di un posto lontano. A: Guarda se quando ritorni passi da Lucio B: E tanto è la via dell'orto!

E ti caa la Befana, loc. Ricevere una punizione. E se continui, e ti caa la Befana!

È tigna! loc. È sfortuna! Certo è tigna, però!

E tre ova! loc. Risposta ironica a un conoscente che ti saluta dicendoti buongiorno! A: Bongiorno B: E tre ova!

È tutto amor che cresce! loc. Commento fatto al questionare di due coniugi.

È tutto trovato, loc. È un guadagno certo. Noi si va a vedé. Se poi ci pagano, è tutto trovato.

E 'un ci siamo! loc. Non va bene!

E volan bassi! loc. Tempi duri! Situazione non molto buona, anzi pericolosa. E volan bassi! Bia (bisogna) stà attenti perché volan bassi stamattina!